» » Escursionisti per caso  » relazioni, arrampicata, arrampicate, vie di roccia, vie normali, vie di ghiaccio, scalata, scalate, alpinismo, scialpinismo, ferrate, ferrata, alpinisti, alpinista, cordata, montagna, civetta, pelmo, antelao, tofana, trekking, vie ferrate, escursioni, dolomiti, escursioni in dolomiti
Nome:        Trincee

Cima:         La Mesola

Zona:         Padon

Altezza:     2727 mt     Dislivello: 250 mt

Tempi:       4 ore e 1/2

Itinerario impegnativo su roccia vulcanica sullo sfondo magnifico della Marmolada.

Strada di accesso:
PP Porta Vescovo (2478). Da Arabba a Porta Vescovo in pochi min. di funivia, oppure a piedi, poco meno di 3 h.

Relazione:
La scura pietra vulcanica della cresta del Padòn è alquanto povera di appigli: spesso l'unica presa è offerta da sporgenze minuscole. II primo tratto di roccia, 20 min da Porta Vescovo, risulta già estremamente selettivo. Sulla cresta si apre un meraviglioso panorama a 360', che ad E giunge sino alle Doicmiti Ampezzane. Figura dominante è quella nella Marmolada, 600 m più in basso si scorge il lago di Fedaia (2053). Seguendo le corde si raggiunge un ponte sospeso e, poco dopo, ci si ritrova sul punto più elevato della cresta del Padòn (2727), raggiungibile in 1 h 1 /4 dalla stazione della funivia.

La discesa si svolge lungo il crinale roccioso digradante verso E. Subito sotto la cima E della Mésola s'incontrano delle vecchie postazioni austriache ormai in rovina. La ferrata termina una volta superato un ultimo dirupo scosceso, assicurato con staffe. Segn. rossi e tracce di sent. riaccompagnano a Porta Vescovo, 2 h 1/2.

Una volta dietro la Mésola non è indispensabile interrompere l'itinerario in cresta: un ulteriore tratto dell'alta via del Padòn offre infatti la possibilità di seguire antiche tracce di sentieri della guerra, dalla Mesolina (2642! fino al passo Padòn (2369), da Porta Vescovo 3 h 1/4. Percorrendo la cresta interrotta da numerose e bizzarre torri di roccia, si può ammirare una grande varietà di paesaggi: si costeggiano vecchie trincee e si attraversano anche delle gallerie, la più lunga delle quali misura ben 300 m (necessaria una torcia tascabile). Ai piedi della Mesolina, la cui vetta è raggiungibile compiendo una piccola variante al percorso originario, si trova il biv. E. Bontadini.

Discesa:
A nord per Arabba (da Passo Padon), 2 h.

> Graphic by Army © 2000-2024 Webdreams