» » Escursionisti per caso  » relazioni, arrampicata, arrampicate, vie di roccia, vie normali, vie di ghiaccio, scalata, scalate, alpinismo, scialpinismo, ferrate, ferrata, alpinisti, alpinista, cordata, montagna, civetta, pelmo, antelao, tofana, trekking, vie ferrate, escursioni, dolomiti, escursioni in dolomiti
Nome:        Cascate di Fanes

Cima:         

Zona:         Tofane

Altezza:          Dislivello: 550 mt

Tempi:       5 ore

Acque schiumose, canyons e mini vie ferrate. Con le sue gole e canyons, da Cortina, è una delle mète escursionistiche più popolari; i sentieri attrezzati che conducono alle due cascate del Torrente Fanes, inoltre, sono una vera e propria attrazione.

Strada di accesso:
parcheggio al ponte Felizon nella zona interna della Val del Boite, all’ingresso del “Parco Naturale delle Dolomiti Ampezzane”, 8 km da Cortina.

Relazione:
Cascata Fanes di Sotto: Dal parcheggio al Ponte Felizon, inoltrarsi all’interno della valle attraverso il bosco, attraversare il torrente Boite. Poi a destra del torrente Fanes in dir. O fino ad una diramazione nel Pian di Loa. Seguire il segn. 10, poi a sin oltre il torrente Fanes. Salire con la strada fino al Ponte Alto (vista in profondità nel canyon dei torrenti) e raggiungere una energica curva a sin. (ca. 1385 m). Svoltare a destra; sul sent. segnato di blu («Via ferrata Giovanni Barbara«) in avanti, fino alla cengia detritica della parete merid. della gola.
Attraverso una lunga cengia rocciosa (fune d'acciaio) per 100 m; salire a sin. alla cascata Fanes di Sotto. Passare sotto la cascata poi, oltre una forcella (funi d'acciaio), proseguire in un canalone di blocchi. Scendere attraverso il canalone (parete alta 3 m; ganci di ferro, scala di legno) fino al fondo della gola. Inizialmente a sin. del torrente. poi (ponte) sulla sponda destra e là di nuovo sotto la parete merid. della gola. Quindi sulla »Via ferrata Lucio Dalaiti« che, su una stretta cengia rocciosa, sale per 4 m attraverso un'articolata parete (fune d'acciaio). Sulla cengia rocciosa (fune d'acciaio), si prosegue salendo attraverso una parete alta 3 m, una ripida fiancata alta 4 m, percorribile con pochi passi, e una fessura nella roccia. Girare, infine, intorno ad un angolo e salire alla strada, che verso destra, riporta al punto di partenza.

Cascata Fanes di Sopra: dall'energica curva a sin.« prendere il sent. n. 10, una scorciatoia per la valle di Fanes, che sale in un fossato boscoso in dir. O, fino alla strada di Fanes; su questa (sent. n. 10) proseguire fino alla località “Sbarco de Fanest”, 1730 m. Scendere a destra e, sul sent. segnato di blu chiamato »Sentiero attrezzato alla cascata« ,scendere in dir. N alla cascata Fanes di Sopra«. Sulla Cengia di Mattia (fune d'acciaio), passare sotto la cascata, poi salire verso sin. su una parete alta 12 m (fune d'acciaio) fino ad una dorsale. Là sul sent. a destra del torrente che si inoltra nella valle, poi sulla sponda sin. e, di nuovo. sulla strada di Fanes. Su questa, mantenendo la sin., verso “Sbarco de Fanes” e ritorno al parcheggio.

Discesa:
da relazione





















> Graphic by Army © 2000-2024 Webdreams