» » Escursionisti per caso  » relazioni, arrampicata, arrampicate, vie di roccia, vie normali, vie di ghiaccio, scalata, scalate, alpinismo, scialpinismo, ferrate, ferrata, alpinisti, alpinista, cordata, montagna, civetta, pelmo, antelao, tofana, trekking, vie ferrate, escursioni, dolomiti, escursioni in dolomiti
Nome:        Strobel

Cima:         Punta Fiames

Zona:         Pomagagnon

Altezza:          Dislivello: 950 mt

Tempi:       4 ore 1/2

Escursione varia lungo la cresta 0 di Punta Fiames, assicurata in maniera ottimale. Percorso libero dalla neve già nei primi mesi dell'anno e praticabile fino all'inizio dell'inverno.

Strada di accesso:
da Cortina d'Ampezzo in direzione N lungo la SS 51 fino a Fiames (1293), 5 km.

Accesso:
Su sentierino marcato si superano la carrozzabile, che corre parallela alla strada statale, e i binari della ormai soppressa linea ferroviaria Dobbiaco ‑ Cortina. Dapprima attraverso il bosco, poi, costeggiando una fascia detritica, in ripida salita fino alla stretta gola incassata tra Pezzories (2348) e Punta Fiames, 50 min.

Relazione:
Un'insegna in bronzo sta ad indicare l'inizio della ferrata (circa 1600).

II tracciato sale ripido a zigzag lungo la parete 0 di Punta Fiames. Sfruttando abilmente le cenge coperte di pini mughi, il tracciato guadagna quota rapidamente. Tratti di sent. più semplici si alternano a passaggi verticali bene assicurati. La roccia chiara offre ovunque buoni appigli ed appoggi, mentre la fune metallica garantisce la sicurezza dell'alpinista, offrendogli la possibilità di soffermarsi di tanto in tanto a gustare i panorami mozzafiato che si aprono sul paesaggio sottostante. Un salto di roccia piatto e verticale viene superato grazie ad una scala in ferro alta 8 m e ad alcune staffe; successivamente le funi metalliche conducono per gradini di roccia fino alla sommità, 2 h.

Discesa:
Dalla vetta tracce di sent. accompagnano in direzione N, aggirano la Punta della Croce (2300) e giungono alla forc. del Pomagagnon (2178).

Dall'insellatura si diparte La Grava, una gola dal fondo detritico stretta tra alte pareti di roccia. Lungo la lingua detritica si «scivola» verso il basso. AI termine di questo ghiaione si abbandona la via n. 202, diretta a Cortina, e si piega a dx per seguire un sent. tra i mughi («uomini,, di pietra), che digrada rapidamente (a tratti con marcatura insufficiente) fino al tracciato della vecchia ferrovia, 1 h 1 /2





















> Graphic by Army © 2000-2024 Webdreams